PERCHÉ È SBAGLIATO ASPETTARE CHE I BAMBINI CAMBINO I DENTI DA LATTE PER ESEGUIRE UNA TERAPIA ORTODONTICA

Serve sottoporre il bambino ad una visita specialistica ortognatodontica prima che si siano persi tutti i denti da latte?

Assolutamente sì!
É fondamentale eseguire una diagnosi precoce e, in caso di alterato sviluppo mandibolo-mascellare, intervenire in età evolutiva. Dal momento che il raggiungimento della completa dentatura permanente avviene attorno agli 11-13 anni di età, è chiaro che - a quell'età - il grosso della crescita craniale è già avvenuta. Ecco dunque che diviene essenziale intervenire prima del picco di crescita dell'età evolutiva, individuando e correggendo la malocclusione il più precocemente possibile.

Sarebbe pertanto indicato eseguire una prima visita di screening ortognatodontico già all’età di 4 anni al fine di intercettare i casi di grave discrepanza scheletrica in cui, se non si interviene per tempo, risulterà inevitabile la chirurgia maxillo-facciale in seguito.

Una volta eseguito lo screening in età precoce, si individueranno

• le malocclusioni in cui sia necessario intervenire
• i soggetti a cui non è necessario effettuare una terapia ortodontica (i quali verranno monitorati con visite di controllo una volta all’anno)

Se si esegue una diagnosi precoce e una corretta terapia funzionalizzante, sarà possibile indirizzare la crescita del paziente verso un rapporto mandibolo-mascellare bilanciato; se si interviene in seguito a diagnosi tardiva o con terapie atte unicamente a “spostare i denti” sarà invece estremamente difficile, se non impossibile, raggiungere tali obiettivi.

Il trattamento funzionalizzante in età evolutiva consente:

• un miglioramento dell’occlusione
• una correzione dello sviluppo mandibolo-mascellare
• la correzione di eventuali cicli masticatori asimmetrici
• un miglioramento della deglutizione
• un miglioramento della fonazione
• un miglioramento dell’assetto della colonna vertebrale e degli assetti posturali scorretti
• un miglioramento dell'estetica sia del sorriso sia del viso

garantendo:

• la crescita bilanciata delle strutture scheletriche craniali
• la crescita bilanciata delle articolazioni temporo-mandibolari
• la crescita bilanciata della muscolatura masticatoria e orbicolare
• la creazione di spazio eruttivo per la permuta dentaria
• un bilanciamento occlusale
• lo sviluppo di una corretta postura
• la correzione della deglutizione atipica
• il ripristino di un pattern masticatorio fisiologico
• il ripristino di una respirazione corretta nei respiratori orali